L’Arpa Puglia ha diffuso il bollettino quindicinale del monitoraggio delle acque marine puntando il dito sulla presenza dell’alga Ostreopsis ovata, pericolosa per l’uomo perché può provocare febbre e problemi alle vie respiratorie.
Per i primi 15 giorni di luglio il bollino rosso si concentrava tra Giovinazzo e Torre Canne. Dal 15 al 30 luglio, invece, la presenza dell’alga si estende a tutto il litorale barese. Bandierina rossa a Bisceglie, confermata la massima allerta anche a Giovinazzo, Molfetta e su tutto il litorale barese fino a Lido Trullo a San Giorgio.
Nelle prime due settimane di luglio su venti punti monitorati, due risultano da bollino rosso, con presenza dell’alga ‘molto abbondante’. Si tratta dell’hotel Riva del sole a Giovinazzo (1 milione 981mila cellule a litro sul fondale) e Torre Canne di fronte al faro (quasi 7 milioni, sempre sul fondale). Bandierina arancione (presenza abbondante) sul fondale e gialla (in superficie) per il lido Trullo (a Bari) e la Forcatella (nel Brindisino). Leggera presenza anche a Baia d’Argento (Taranto). Modesta invece nella zona del lido Lucciola (Bari) e Porto Badisco (Lecce).
Gli effetti dell’alga colpiscono soprattutto i soggetti più deboli come i bambini. I rischi per chi viene a contatto è di incorrere in riniti, faringiti, laringiti, bronchiti, febbre, dermatiti, congiuntiviti.
Per far fronte ai sintomi i medici raccomandano di non utilizzare antibiotici prima di rivolgersi ad un medico, visto che ogni caso va analizzato e curato singolarmente.