La protesta di Don Giulio Mignani: «Se non posso benedire le coppie gay, allora non benedico neppure le palme»

0
907

Don Giulio Mignani, il parroco di Bonassola, in provincia di La Spezia, torna a far parlare di sè. Noto alla stampa per essersi schierato più volte dalla parte delle famiglie omessessuali, lancia ora una nuova provocazione contro il documento della Congregazione per la dottrina della fede. Secondo questo documento si vieta la benedizione delle coppie gay.

«Se non posso benedire le coppie formate da persone dello stesso sesso, allora non benedico neppure palme e ramoscelli d’olivo»

Questa la frase shock pronunciata dal parroco che ha lasciato i presenti interdetti durante la celebrazione della Domenica delle Palme. A una settimana esatta dalla Pasqua giunge, dunque, questa protesta a favore delle famiglie arcobaleno. Una “battaglia” la sua, portata avanti già da molto tempo. Ad esser messe sotto accusa, durante l’omelia, sono state le palme che, come tradizione, vengono benedette, insieme ai ramoscelli d’ulivo e consegnate ai fedeli. Il parroco si è rifiutato di procedere alla loro benedizione.

«Sono contento che questa mia decisione avvenga a pochi giorni dalla pubblicazione del documento della Congregazione per la dottrina della fede»

Per la tradizione, la benedizione delle Palme è legata all’ingresso che Gesù fece a Gerusalemme, a cavallo di un asino. Ad attenderlo, secondo il racconto dei Vangeli, una folla di fedeli che lo hanno accolto sventolando palme e preparando con esse anche una sorta di tappeto per il suo passaggio. Da lì, il significato del simbolo delle Palme, cioè quello della pace e dell’accoglienza. Una pace che, secondo il parroco, potrà definirsi tale sono nel momento in cui si abbateranno anche le barriere legate all’omosessualità.

«Nella chiesa si benedice di tutto, non solo le palme»

Don Giulio Mignani durante l’omelia ha catalizzato l’attenzione sui valori e i principi che la Chiesa dovrebbe trasmettere. Ha sottolineato che, secondo il suo parere, definire come “peccato” l’amore tra due persone dello stesso sesso è ancora una cosa molto grave. Ha, inoltre, voluto ribadire che l’amore di Dio e la sua benedizione si estende a tutti, anche alle coppie omosessuali e che, questa esclusione, rimane solo un limite confinato alla Chiesa.