L’allarme è stato lanciato dai ricercatori del Brien Holden Vision Institute secondo cui entro il 2050 più di 1 miliardo di persone nel mondo sono a rischio cecità.
Il responsabile di questa strana epidemia sarebbe una emergente miopia. Le previsioni infatti dicono che entro metà secolo 5 miliardi di persone potrebbero soffrire di miopia e un quinto delle quali andranno incontro ad una forma grave di ametropia che in assenza di cure ed interventi adeguati potrebbe portare alla perdita totale della vista.
La miopia è un anomalia che non permette di mettere a fuoco gli oggetti distanti da noi che diventano invece man mano che li avviciniamo ai nostri occhi più nitidi.
Questo difetto con l’avvento della tecnologia e degli smartphone e pc si sta diffondendo sempre di più soprattutto nelle zone tecnologicamente più all’avanguardia, come Cina, Giappone, Europa e Stati Uniti.
La miopia è una patologia che non è possibile curare. Ma esistono degli interventi che possono aiutare chi ne è affetto, come ad esempio l’uso degli occhiali.
Poi possiamo provare a ridurre il tempo che trascorriamo davanti a computer, tablet o cellulari, che ci obbligano a focalizzare costantemente lo sguardo su un punto troppo vicino, osservando oggetto distante da noi: questo ci permette di tenere allenati i nostri occhi.
Ultima spiaggia, l’intervento chirurgico laser.
