Nel corso del Medioevo sono stati utilizzati metodi di tortura davvero terribili, i cui soli nomi sono in grado di evocare scene di tortura, morte e dolore.
La fantasia umana in tema non ha certo avuto problemi a sbizzarrirsi.
Le punizioni erano inflitte a tutti i sospettati di aver commesso qualche delitto (all’epoca si poteva essere condannati anche per un solo sospetto). Scopriamo tutti i metodi di tortura più orribili del medioevo.
1. Palo affilato che dall’alto verso il basso attraversava il corpo della vittima.
2. Culla di Giuda: questo simpatico strumento passava proprio dalle zona intime. Lento e doloroso.
3. La Gabbia: il condannato veniva sospeso e lasciati al sole o mangiati dagli uccelli, esposti al pubblico.
4. La Cremagliera: gli arti del malcapitato venivano tesi sempre di più, finché le ossa si rompevano.
5. Straziatoio del seno: il seno era pinzato e strappato dalla vittima con violenza.
6. Pera dell’angoscia: strumento che veniva inserito nell’orifizio e lo mutilava, dolorosamente, anche se spesso non causava la morte.
7. La ruota: girava lentamente e straziava chi si trovava sopra.
8. La sega era molto semplice da rinvenire e per questo era uno degli strumenti preferiti.
9. Schiaccia-testa, metodo di tortura lenta e dolorosa che causava spesso danni al cervello e alla mandibola.
10. Schiaccia-ginocchia, spesso e volentieri rendeva storpie le vittime.